09/10/11

Vivere il Margine. Unità d'abitazione tra città e campagna





UNICAM Università di Camerino
S.A.D. Scuola di Architettura e Design "Eduardo Vittoria" Ascoli Piceno
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE URBANA 2B
Corso di composizione architettonica e urbana
prof. Alessandro Gabbianelli
tutor Arch. Gabriella Roscioli
con Claudia Belli | Alessio Palmieri | Letizia Saccoccio | Vittoria Simone



OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO
Il corso si prefigge di fornire agli studenti la capacità di leggere la complessità della città contemporanea. Attraverso l'indagine cartografica, l'osservazione diretta, l'uso della fotografia, gli studenti dovranno essere in grado di restituire un'analisi critica dello spazio urbano individuandone i processi di trasformazione in atto. Tramite lo studio e l'analisi di testi e progetti, storici e contemporanei, saranno acquisiti gli strumenti utili a prefigurare, attraverso lo strumento del progetto architettonico, nuovi scenari di modificazione dello spazio urbano.

PROGRAMMA DEL CORSO
All'interno della realtà contemporanea, contraddistinta dall'iper-consumo, i fenomeni urbani mostrano alcune contraddizioni: da un lato la città cresce aumentando vertiginosamente la sua densità, dall'altro si espande, richiedendo sempre più spazio. L'evoluzione delle reti infrastrutturali ha reso possibile lo sviluppo di nuovi quartieri abitativi nelle zone esterne agli antichi perimetri urbani, così come ha permesso lo spostamento delle principali attività industriali, commerciali e terziarie che hanno trovato collocazioni più confacenti alle loro rinnovate esigenze, incompatibili con la saturazione spaziale della città consolidata. La città si espande orizzontalmente consumando grandi porzioni di suolo fino ad assume dimensioni territoriali.
Il corso si propone di indagare gli spazi residuali della città contemporanea, spazi di diversa entità che mostrano una natura plurale. Sono spazi originariamente agricoli, inesorabilmente erosi dall'espansione urbana che ne lascia porzioni frammentate che progressivamente perdono il loro uso produttivo. Sono luoghi instabili del territorio investiti dai processi di trasformazione in atto, suoli delle future periferie in attesa di imminenti operazioni immobiliari. Sono aree contaminate dalla rete infrastrutturale che indirizza la nuova espansione urbana.
Questi territori richiedono una riflessione sulle strategie progettuali da adottare affinché una loro possibile riconfigurazione sia adeguata alle rinnovate esigenze abitative.
Il campo di applicazione dell'esplorazione progettuale coinciderà con un sito della "città adriatica", individuato nei pressi di Senigallia, dove territorio agrario e urbano coesistono. L'esperienza didattica sarà indirizzata a "guardare al territorio e allo spazio pubblico come a una terra di antica cultura o a un palinsesto in cui, più o meno evidente, permane il segno di tutti i gesti che, nella memoria, hanno contribuito a modellare quello specifico paesaggio, e non un altro" (S. Marot). A partire dall'osservazione e descrizione del territorio, l'esercitazione progettuale si porrà l'obiettivo di indirizzare la trasformazione urbana prefigurando nuovi scenari, nuove relazioni, nuove identità. Lo studente dovrà progettare una “unità d’abitazione” indagando le esigenze dell'abitare attraverso la sperimentazione di diverse tipologie. Il progetto verrà sviluppato facendo particolare attenzione alle relazioni tra manufatto architettonico e contesto attraverso lo studio dei rapporti tra: vuoto/pieno, esterno/interno, verde/costruito, paesaggio agrario/paesaggio urbano.

METODI DIDATTICI
L'attività didattica sarà condotta attraverso lezioni teoriche ed esercitazioni progettuali. Revisioni periodiche dei progetti saranno occasione per una verifica costante degli strumenti progettuali utilizzati e costituiranno ulteriore approfondimento dei temi trattati durante le comunicazioni. Gli studenti saranno invitati ad utilizzare tutti i possibili strumenti della rappresentazione (schizzi, modelli, collage, fotografie, filmati, elaborazioni digitali), questo permetterà loro di formalizzare in modo critico e angolato le analisi del sito e la proposta progettuale.

MODALITA’ DI VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO
Le revisioni periodiche costituiranno un monitoraggio continuo sull'attività svolta.
L'esame finale consisterà nella presentazione degli elaborati di progetto (3 tavole formato A1), di un modello e dei materiali delle esercitazioni. Lo studente dovrà, inoltre, dimostrare una conoscenza dei temi trattati durante il corso avvalendosi della bibliografia fornita dal docente.

TESTI DI RIFERIMENTO
V. Gregotti, Architettura e postmetropoli, Einaudi, Torino, 2011
R. Albiero, L. Coccia, Abitare il recinto. Introversione dell'abitare contemporaneo, (a cura di A. Gabbianelli), Gangemi Editore, Roma, 2008
L. Coccia, L'architettura del suolo, Alinea Editrice, Firenze, 2005
F. Purini, Comporre l'architettura, Editori Laterza, Bari, 2000
V. Gregotti, Il territorio dell'architettura, Feltrinelli, Milano, 1987
L. Quaroni, Progettare un edificio, Mazzotta Editore, Milano, 1977
A. Rossi, L'architettura della città, Cittàstudi, Milano, 1995 (I Edizione: Marsilio, 1966)
Le Corbusier, Verso una architettura, Longanesi & C, Milano, 1984 (I Edizione 1966)

Riviste: Casabella, Domus, El Croquis, Lotus

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